GASTRONOMY
ATTENTI ALLA DIETA!
ASSOLUTAMENTE DA GUSTARE I DOLCI
ORISTANESI E LA VERNACCIA!
In più di un secolo non sono
cambiate le ricche offerte
gastronomiche di Oristano.
Infatti, nella rivista “Cento
città d’Italia” del 1899 si
legge: Ciò che colpisce di
più e soddisfa di più il fore-
stiero dopo... le reliquie
dello storico passato di
Oristano si è l’abbondanza
e la qualità eccellente dei
prodotti che si trovano quo-
tidianamente al mercato dei
commestibili. E chi può
dimenticare i pesci succulenti
delle peschiere, le arselle di
Marceddì, i cavoli e i meloni
giganteschi di Oristano, la
bottarga di Cabras e gli aranci
deliziosi di Milis?
Sempre dalla stessa rivista:
...e gli amaretti di Cruccu
ed i sospiri delle pallide
monache capuccine, e la
vernaccia color dell’oro,
la buona vernaccia che uc-
cide le febbri ed i pensieri
mesti, oh! dolce culto del
palato, oh! religione golosa
del dio ventre, è lecito
scordarli?...
Il pesce fresco e i frutti di mare non
mancano mai, grazie ai tanti pescherecci
in attività. Li potete accogliere e curiosare nel
pescato nelle prime ore del mattino al porticciolo di
Torregrande, da dove potreste imbarcavi
per calde gite marinare.
L’hotel ospita al piano
terra il Blao ristorante,
uno dei più rinomati ed
eleganti della città.